Biografia
del maestro
Il Grande
Maestro nasce a Lucca il 22/12/1858 discendente da famiglia
di musicisti; inizia gli studi musicali presso l'Istituto Pacini
di Lucca ed in quel periodo, seguendo le orme dei suoi antenati,
accompagna con l'organo le funzioni religiose prevalentemente in S.Paolino,
sua chiesa parrocchiale.
Il noto esperto di opere pucciniane Mosco Carner scrive
che l'ascolto dell'Aida a Pisa, dove il giovane Puccini si era recato
a piedi da Lucca "consumando un paio di scarpe" l'11 marzo 1876
fu per il medesimo "l'aprirsi di una finestra sul mondo della musica".
Le sue prime opere Le Villi (1884) e Edgar (1889) riservano
gioie e dolori al Maestro che, comunque, in occasione della prima recita
dell'Edgar tenutasi a Lucca al Teatro del Giglio il 5 settembre 1891
riceve dall'allora Sindaco E.Del Carlo una elegante corona d'alloro a
nome della Città' che "tutta lieta di averVi dato i natali ora tiene in
Voi fissi gli occhi come nuovo astro che sorge a glorificazione dell'Italia".
La definitiva consacrazione avvenne con Manon Lescaut (1893)
cui seguirono Boheme (1896), Tosca
(1900),Madama Butterfly (1904),La Fanciulla
del West (1910), La Rondine (1917),Il Tabarro,
Suor Angelica e Gianni Schicchi (1918) ed infine Turandot
completata da Franco Alfano e rappresentata postuma alla Scala di
Milano sotto la direzione di Arturo Toscanini. Il Maestro
era infatti prematuramente deceduto a Bruxelles il 29 novembre 1924.
A queste opere immortali va', inoltre, aggiunto lo stupendo "Inno
a Roma" che Puccini venne chiamato a comporre nel 1919
in omaggio alla Città Eterna in cui sono parafrasati splendidi versi del
"Carmen Saeculare" di Orazio scritto 2.ooo anni orsono
per volere di Augusto, Pontefice Massimo.
Sono ormai prossime le celebrazioni del Grande Giubileo dell'anno 2000
che vedrà Roma meta di pellegrinaggi come finora mai avvenuto e, sicuramente,
faranno confluire anche nella nostra Città, posta sul percorso della medioevale
via Francigena, un numero elevatissimo di turisti; sarà
questa una occasione irripetibile per accogliere i visitatori nel "salotto
buono" - come si conviene ad una attenta padrona di casa come
certamente Lucca e' - per far loro rivivere nei "luoghi di Puccini"
le atmosfere degne della creatività del Grande Maestro.
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In
questa casa Giacomo trascorse gli anni della gioventù, prima del trasferimento
a Milano per proseguire gli studi.
Rimase sempre molto legato alla casa natale, e si adoperò affinché rimanesse
di proprietà della famiglia.
Il restauro della casa, e il successivo allestimento del Museo sono stati
promossi dalla "Fondazione Puccini" istituita nel 1973
con sede all'interno dell'edificio.
All'interno del Museo,
sono custoditi preziosi oggetti appartenuti al musicista: il pianoforte
sul quale fu composta la Turandot, bozzetti, opere, costumi,
onorificenze e riconoscimenti, lettere e fotografie.
Una serie di fotografie costituisce una vera e propria galleria di famiglia.
Museo
Casa natale di Giacomo Puccini.
Tel: +39-0583-584028
info@fondazionegiacomopuccini.it
Orari:
Il Museo effettuerà il seguente orario:
da aprile a ottobre dalle 10 alle 18;
da novembre a marzo dalle 11 alle 17;
Chiuso tutti i martedì e il 25 dicembre.
Biglietto:
- Intero: 7 euro
- Ridotto: 5,00 euro minori di 18 e maggiori di 65 anni; studenti fino a 26 anni, residenti nel Comune di Lucca, disabili
- Gratuito: bambini fino a 10 anni (escluso scuole), accompagnatore disabile, giornalisti con tesserino, guide turistiche con tesserino, militari e forze dell'ordine con tesserino, istituzioni, enti e associazioni convenzionati
- Famiglie: 16,00 euro, due adulti + due minori tra 11 e 17 anni
- gruppi: 5,00 euro min 10/max 30 persone (1 accompagnatore gratuito)
- scuole: 3,00 euro min 10/max 30 studenti (1 accompagnatore gratuito)
Nota: il Museo, realizzato in una dimora storica vincolata architettonicamente, è comunque dotato di un dispositivo che consente l'accesso al museo (escluse due stanze) alle persone con disabilità motorie.
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